Norme comportamentali blatticida in gel

Note esplicative e comportamentali sulla disinfestazione con blatticida in gel

La metodica alla quale si fa riferimento consiste nella distribuzione controllata, nei punti considerati a rischio, di esca alimentare in gel mediante siringa microdosatrice.

In pratica vengono poste all’interno di pensili, mobili, lungo il battiscopa e le cornici di porte e finestre, delle piccolissime gocce di un preparato in gel.

Questo è composto da un veleno specifico, miscelato con sostanze alimentari dotate di una lievissima fragranza per renderlo appetibile agli insetti da debellare.

Tale gel è inodore e atossico per l’uomo e gli animali domestici, tanto che il trattamento può essere fatto in presenza degli occupanti dell’appartamento senza influire sulle attività svolte in quel momento.

Non è peraltro necessario spostare alcunché.

Durante le notti seguenti, gli insetti usciranno per cibarsi e moriranno nel giro di poche ore anche assumendo modeste quantità di prodotto.

Un secondo intervento verrà eseguito dopo tre o quattro settimane.

Per tutto il periodo del trattamento è fatto divieto assoluto di utilizzare sia prodotti disinfestanti commerciali che detergenti o spray a base di alcool, ammoniaca, lisoformio, aceto o comunque sostanze molto odorose.

Nel caso che queste ultime fossero state utilizzate nel mese antecedente la disinfestazione, cercare di rimuoverne le tracce mediante aspirazione, in caso di polveri, o usando una spugna inumidita con acqua, in caso di liquidi o schiume. Infatti ogni altro odore andrebbe a coprire quello dell’esca vanificando di fatto l’applicazione eseguita dal nostro tecnico.

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